Le prime tracce di un alimento simile alla pasta risalgono addirittura al 1000 a.C. A quanto risulta dai rilievi archeologici, già etruschi e romani, preparavano e mangiavano la "lagana", l’antenata della moderna lasagna, composta da sfoglie di pasta farcite di carne e cotte nel forno.
Alcuni secoli dopo, i produttori di pasta iniziarono a diffondersi in diverse zone d'Italia, partendo da Campania, Puglia, Toscana e Liguria. Divenuto vanto e orgoglio dell’Italia e degli italiani, la pasta conta adesso svariati formati e si presta a essere condita in mille modi diversi, dalle ricette più semplici e quelle più elaborate fino alle pietanze gourmet.
I rigatoni, ad esempio, sono originari della Sicilia ma sono apprezzati in tutto il centro-sud Italia. Il nome “rigatoni” omaggia la rigatura della pasta la quale permette a questo formato di trattenere i sughi consentendo di assaporare con facilità la pasta insieme al condimento.
I rigatoni, infatti, si sposano perfettamente con ragù di carne, sughi cremosi e sono ideali per pasticci, sformati e timballi.