Il nome melograno deriva dal suo nome dal latino "malum" e "granatum" ovvero mela coi grani. Scoperto in Persia quasi 5000 anni fa, il melograno era simbolo di fertilità, era utilizzato per segnare la proprietà di un bene e per curare malattie infiammatorie o infezioni parassitarie. Perfetto gustato da solo, sotto forma di succo o di confettura.
Quest’ultima esalta il sapore autentico della frutta fresca di stagione e rimanda immediatamente ai sapori della Sicilia. Ideale a colazione e ottima per la preparazione di crostate, biscotti e persino sorbetti.
Il suo sapore particolare dà un tocco insolito a cheesecake, panna cotta e dolci al cucchiaio. Perfetta anche per un aperitivo a base di formaggi stagionati e sapidi come il pecorino, il parmigiano reggiano o l’asiago, la confettura di melograno si sposa bene con le carni rosse.
Oltre al suo sapore particolare e inconfondibile, il melograno è una fonte di magnesio, potassio, zinco, rame e fosforo: una manna per il nostro organismo.